Corridoio centrale dello Stand
Alla base dell’idea che ispira la progettazione di questo stand, c’è il tempio greco con gli elementi che lo contraddistinguono ( i colonnati dorici che perimetravano il complesso, il basamento, le celle, il santuario, il grande tetto, il timpano, le velature, che nascondevano la divinità al fedele).
Alla base dell’idea che ispira la progettazione di questo stand, c’è il tempio greco con gli elementi che lo contraddistinguono ( i colonnati dorici che perimetravano il complesso, il basamento, le celle, il santuario, il grande tetto, il timpano, le velature, che nascondevano la divinità al fedele).
Questi
concetti, stilizzati e adattati alle esigenze dello spazio espositivo, lo fanno
diventare un “tempio moderno”, in cui la divinità è il gioiello.
Studio Templio antico |
Schizzo stand |
Tutta la
struttura, è rialzata dal suolo, da una pedana, metafora dello “zoccolo
architettonico”, che negli edifici sacri, isolava la “casa della divinità”, dal
resto del tessuto urbano, conferendo alla stessa più prestigio e solennità.
I due
lati lunghi dello stand, vedono il susseguirsi di pareti lisce (alle quali si
può pensare anche di appendere delle immagini pubblicitarie) e rientranze, a
formare delle nicchie dove sono incastonate delle “teche pilastri”, anch’esse
suggestione delle più antiche colonne doriche che cingevano il Tempio, dando
origine ad un ritmo di luci e ombre, che accompagnano e invitano ad entrare
all’interno.
Ad esse
e ai quattro pilastri angolari,è agganciata una vela (nell’antichità il
movimento di quest’ultime, era sinonimo della presenza del dio nel tempio), che
fa da soffitto alla parte più intima della struttura espositiva, il Santa
Sanctorum. Su questa vela
si può pensare di stampare, in grande, il logo dell’ azienda, che potrà essere
letto percorrendo la parte centrale dello stand; ed anche proiettare dei video
clip inerenti il lavoro dell’azienda stessa.
Il cuore
della struttura, è stato concepito, rivisitando l’idea del “santuario” e della
“cella”, la parte più nascosta del tempio, quello in cui viveva la divinità.
Composto da un corridoio centrale, e da otto salette, a cui si accede
attraverso il corridoio stesso, sarà allestito con materiali e colori adatti a
trasmettere il massimo confort, e a mettere a proprio agio chi ne usufruisce,
creando attraverso l’essenzialità, uno spazio raffinato ed elegante.
Le due
salette centrali, possono unirsi in una unica più grande sala, dando vita
all’occorrenza ad uno spazio per le riunioni e un salotto vip più spazioso.
Questo grazie ad una “porta a libro”, che aprendosi, si impacchetta su un lato,
raddoppiando lo spazio. L’intelaiatura di questa porta forma una griglia di
legno, che ferma un pannello di tela o policarbonato ( materiale più isolante,
rispetto alla tela), su cui si stamperà il drappeggio usato dall’azienda per
valorizzare la propria immagine.
Lo stand
può essere colore blue e tinta venghè, ma si può pensare ad una soluzione che
presenti la tonalità venghè all’estserno, e blue per le pareti interne.